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Nuove regole SEO: i segreti per creare contenuti top nel 2024

06/06/2024
4 minuti di lettura

Sommario

Hai notato un calo di visibilità e posizionamento nei risultati di ricerca? Non sei l'unico! La colpa è del Google Core Update, l'aggiornamento 2024 che ha fatto tremare il mondo SEO: il 40% dei contenuti è stato eliminato dai risultati di ricerca perché ritenuto inutile, non originale e di scarso valore.

La domanda di contenuti autentici e coinvolgenti è più alta che mai, anche in un'era come la nostra dominata dall'intelligenza artificiale e dall’automazione. Oggi per ottenere un ottimo posizionamento nei motori di ricerca è indispensabile creare contenuti informativi e coinvolgenti per il tuo pubblico.

Google Core 2024: come conquistare i motori di ricerca

Sai qual è la ricetta del successo SEO? Secondo questo articolo, pubblicato su Search Engine Journal, è scrivere il contenuto giusto, al momento giusto e per il pubblico giusto. Ok, ma come si fa? L’importante, come dice Lao Tzu, è fare il primo passo che in questo caso consiste nel comprendere che cosa è cambiato con l’aggiornamento di marzo 2024.

L’intento di Google è dare priorità ai contenuti più utili per gli utenti: questo è il motivo per cui ha aggiornato gli algoritmi e ha dichiarato guerra a spam, contenuti di bassa qualità e tattiche manipolative. In pratica, come afferma Neil Patel, fondatore di Crazy Egg e Kiss Metrics, Google sfida e penalizza in maniera diretta chi manipola le classifiche nei motori di ricerca mentre regala visibilità ai contenuti che la meritano.

Questo è il primo passo, adesso pensiamo a costruire il tuo percorso!

User journey, strategia dei contenuti e obiettivi del tuo brand: uno per tutti, tutti per uno!

La prima cosa che devi fare è allineare obiettivi della tua campagna, user journey e strategia dei contenuti. Individua il tuo cliente target e stabilisci il traguardo che vuoi raggiungere.

Fatto? Ok, a questo punto devi creare una mappa della user journey per personalizzare i tuoi contenuti. Questo passaggio è importante perché ti permette di identificare le interazioni positive ma anche gli eventuali problemi che potrebbero penalizzare e rendere meno fluida la user experience. Creare questa mappa ti aiuta a capire cosa funziona e quali strategie possono essere ampliate per migliorare l'esperienza complessiva.

Non considerare mai questo passaggio come superfluo: secondo un report pubblicato da Forrester, incoraggiare una piacevole user experience è un investimento redditizio: ogni dollaro speso in questo segmento può comportare un ritorno di 100 dollari. Niente male vero?

Una volta completati questi passaggi siamo pronti per entrare nel vivo della nostra strategia.

SEO 2024: 5 segreti per scalare la vetta di Google

1) Individua i contenuti che non funzionano

La user journey ti permette di identificare le lacune e gli errori nei tuoi contenuti. Per capire cosa funziona e cosa no puoi :

utilizzare strumenti di analisi: usa strumenti come Google Analytics, HubSpot e Crazy Egg per monitorare il comportamento degli utenti sul tuo sito web.
analizzare le metriche chiave: traffico del sito web, tempo trascorso sulla pagina, tassi di conversione e rimbalzo sono solo alcuni dei dati che dovresti monitorare.
esaminare i feedback degli utenti: leggi i commenti, rispondi alle domande e partecipa alle conversazioni sui social media.

3) Aumenta l'autorità del tuo sito web

Per incrementare la tua domain authority non devi far altro che:

verificare l'accuratezza delle informazioni presenti nei tuoi contenuti;
controllare che il sito sia ben organizzato e facile da navigare;
dimostrare competenza, professionalità nei contenuti, nei prodotti e nei servizi forniti;
esaminare regolarmente il sito per correggere problemi di funzionalità, collegamenti interrotti e altri errori.

A proposito di questo ultimo punto, ti raccontiamo la storia di un esperimento che ha fatto in prima persona Brian Dean. Il guru e fondatore di Backlinko, dopo aver letto un articolo su Hubspot, ha deciso di fare un content relaunch dei vecchi articoli del suo blog. In pratica, ha ottimizzato il passato: ha rivisto, corretto, aggiornato e ripubblicato vecchi contenuti. Nel giro di due settimane, il traffico organico è aumentato del 260,7%. Un risultato che non fa altro che sottolineare quello che i marketer statunitensi ripetono da tempo ovvero che circa il 50% dei contenuti delle aziende resta completamente inutilizzato.

4) Crea contenuti coinvolgenti

Per rendere i tuoi contenuti più accattivanti puoi:

catturare l'attenzione del lettore con titoli e introduzioni capaci di incuriosire e spingere a proseguire la lettura;
chiedere ai tuoi lettori di commentare, condividere o fare clic su un link per incoraggiare l'interazione;
utilizzare quiz e sondaggi per coinvolgere il pubblico e raccogliere feedback;
pubblicare i tuoi contenuti su diverse piattaforme per raggiungere un pubblico più ampio;
incoraggiare i tuoi utenti a creare e condividere contenuti, come foto, video o recensioni, per aumentare l'autenticità e la credibilità del tuo brand.

5) Misura e ottimizza i tuoi contenuti

Per ottenere il massimo dai tuoi sforzi, è fondamentale monitorare, analizzare e ottimizzare regolarmente la tua strategia. Identifica gli indicatori chiave di prestazione (KPI) più importanti per i tuoi obiettivi, come visualizzazioni, clic, condivisioni, commenti e conversioni. Tieni traccia di questi KPI nel tempo per valutare l'efficacia dei tuoi contenuti.

Intercetta le nuove tendenze, cerca di capire quali sono le piattaforme che creano più engagement, adatta, migliora e rivedi. La creazione di contenuti è un processo continuo, non aver paura di sperimentare!

Talento umano e intelligenza artificiale

Nel panorama digitale odierno, dominato da algoritmi e intelligenza artificiale, il ruolo del copywriter umano assume un'importanza ancora più cruciale.

Mentre l'IA può assemblare parole con precisione matematica, è il copy che infonde vita e anima ai tuoi testi, plasmando ogni frase con cura e attenzione. La sua sensibilità linguistica è ideale per creare una risonanza profonda nel lettore e una user experience coinvolgente e ingaggiante. Per i copy esperti, la SEO non è un insieme di regole rigide da seguire ma un'arte complessa che permette di ottimizzare la visibilità senza compromettere l'integrità e la qualità del testo.

Il futuro del web editing però non risiede nella contrapposizione tra uomo e IA, ma nella loro sinergia. L'intelligenza artificiale può essere uno strumento prezioso per il copy perché lo aiuta a migliorare la sua efficienza e produttività. L'ingegno e la creatività umana rimangono però gli elementi essenziali per creare contenuti di valore.